La Fattoria

Viene soprannominata "lucertola di Gesù Cristo" per la particolare abilità di correre sull'acqua, grazie alla particolare conformazione delle quattro zampe che riescono a trattenere delle piccole bolle d'aria sotto il palmo.

È diffuso nell'America tropicale, nelle foreste lungo i fiumi del Messico e del Guatemala.

Il suo colore è verde, raramente blu. Presenta una cresta sul dorso, che nei maschi percorre tutta la schiena.

Vive solitamente sugli alberi vicino ai corsi dei fiumi.

Ha una notevole velocità a terra e sull'acqua e riesce a raggiungere i 10 km/h.

Si nutre di insetti, mammiferi di piccole dimensioni, frutta e verdura di vario genere.

Il ciliatus è un geco semi-arboricolo endemico della foresta primaria della Nuova Caledonia, in particolare esso vive nel sud dell’isola di Grand Terre.

È comunemente chiamato “Geco crestato” o “Geco ciliato” questo nome ne riflette la caratteristica peculiare, ossia la cresta composta da squame di aspetto “spinoso” che si delinea a partire dal bordo della testa superiore a ciascun occhio, procedendo poi lungo i margini del collo e di parte del dorso.

Come la maggior parte dei gechi il ciliatus è notturno, in natura durante il giorno riposa nascosto tra il fogliame della vegetazione in attesa del crepuscolo.

La sua alimentazione è basata su insetti e frutta che si procura durante la notte nell’alta volta della foresta.

È un geco agile e abilissimo nel salto e riesce a compiere balzi da un ramo all’altro con grande rapidità.

Il Phelsuma madagascariensis si distingue per il corpo affusolato, per il colore verde brillante della pelle.

Come tutti i gechi è provvisto di 5 dita terminanti in larghi polpastrelli muniti di finissime setole che formano le lamelle adesive.

Sauro diurno, è attivo prevalentemente durante le ore più calde del giorno perché necessita di illuminazione solare diretta.

Si tratta di un sauro particolarmente curioso e molto agile.

Talvolta i maschi manifestano una spiccata territorialità e per questo motivo non vanno tenuti assieme ad altri maschi nello stesso terrario.

Sauro deserticolo che vive prevalentemente in luoghi secchi e aridi.

È originario delle zone montagnose e asciutte del Pakistan, Afganistan e Ovest dell'India.

È abituato a muoversi nelle ore notturne e crepuscolari ma adora anche uscire durante il giorno per restare sotto al sole a scaldarsi.

A differenza di molti altri gechi possiedono palpebre mobili.

Mancano di lamelle adesive il che li rende incapaci di arrampicarsi su superfici lisce, sono invece provvisti di unghie su ogni dito, utili al loro modo di vita terricolo ed eventualmente ad arrampicarsi sulle rocce.

Le iguane sono molto simili alle lucertole, ma più grosse e più lente.

In natura possono raggiungere anche i 2,5 m mentre in cattività a causa della diversa alimentazione e diversità dell'ambiente crescono fino a 1,50 - 1,80 m.

Vive nella fascia che si estende dal Messico meridionale, fino al Brasile centrale, al Paraguay, le Galapagos, la Bolivia ed i Caraibi.

L'iguana è erbivora. La dieta deve essere varia e basarsi sul consumo di foglie, fiori, frutti di stagione o tropicali e lattuga.

Crotaphytus collaris detta “lucertola dal collare” è tra le più colorate lucertole del nord America.

Devono il loro nome alle due bande scure presenti sul collo che formano un vero e proprio collare.

Queste lucertole sono anche caratterizzate da un corpo ed una testa piuttosto pronunciati e un collo ed una coda abbastanza sottili.

Il Crotaphytus ama scaldarsi al sole, una volta raggiunta la temperatura corporea desiderata, incomincia a muoversi in cerca di cibo.

È molto agile e può facilmente “stanare” insetti a mezzo volo. Occasionalmente si ciba di vegetali e/o vertebrati.

Dotata di una vista eccellente ed è molto veloce. Quando riposa o dorme può arrotolare la coda all’interno del corpo e, se viene disturbata può essere piuttosto aggressivo e mordere.

Nota anche come frinosoma cornuto o rospo corneo è diffuso principalmente in Texas in Colorado, in Kansas, in Messico settentrionale e in Arizona.

Per difendersi questo curioso animale usa il gonfiamento polmonare, aspirando aria e gonfiandosi fa in modo che le spine che ha sul corpo si rizzino in modo che il predatore, non possa ingoiarla.

Un altro modo di difesa e quello di spruzzare dalle palpebre uno schizzo di sangue in modo molto preciso da colpire il suo predatore sul muso o nell'occhio; per gli altri animali il sangue della suddetta lucertola ha un sapore e odore fastidioso tanto da far scappare il predatore.

Detta anche “Drago barbuto” è originaria dell’Australia ed è un animale desertico.

Prendono questo nome comune da una caratteristica particolare, sotto il mento presentano spine (in realtà riserve di grasso) che, soprattutto nei maschi, ricordano una barba quando i sauri la espandono per sembrare più grossi e minacciare i predatori.

I Draghi barbuti, per la loro indole mansueta, sono molto comuni in commercio. Ad averli resi comuni nei negozi, oltre la docilità, è la loro facile adattabilità: infatti si abitueranno subito ad essere accarezzati, presi in mano o addirittura prendere il cibo dalle mani, e in cattività possono vivere dai 15 ai 20 anni.

Sono sauri deserticoli ad attività esclusivamente diurna e si cibano di vegetali, semi, fiori, arbusti e sterpi; occasionalmente in giovane età, possono integrare la loro dieta con proteine animali, generalmente insetti.

Diffuso nelle zone rocciose del Sahara e dalla lunghezza fino a 45 centimetri, di cui più di un terzo spetta alla coda, munita sopra e ai lati di grosse e appuntite squame cornee.

Risultano essere creature piuttosto schive e timorose ma, come la maggior parte degli animali sottoposti ad un accurato e attento intervento da parte dell’uomo, possono diventare quasi completamente “domestici”.

Addomesticarli vuol dire che possono abituarsi ad essere osservati senza che si nascondano, possono abituarsi a rimanere nelle nostre mani senza tentare di divincolarsi per scappare e potere essere anche cibati direttamente da noi.